Il Vademecum

Questo Vademecum rappresenta uno dei tanti strumenti di comunicazione diretta che abbiamo voluto utilizzare negli anni, senza affidarci alla delega, affinché finalmente si possa sviluppare e consolidare un’attenzione efficace per la concreta esigibilità del diritto all’inclusione delle persone con disabilità, delle loro famiglie e per il superamento dell’handicap.

Obiettivi del programma:

  • liberare la “cultura diffusa” dall’orientamento storico predominante in tema, con “handicappati, disabili o diversamente abili” già condannati a vita nel lessico, imprigionati in contesti di “normali…” e di molte barriere, non solo architettoniche;
  • far accogliere ovunque, con sensibilità, il bambino, l’adulto, l’anziano, per le sue peculiarità e solo successivamente per la sua condizione di persona con disabilità, evitando l’approccio assistenzialistico;
  • stimolare il sistema degli interventi di inclusione verso le buone prassi, l’innovazione ed il miglior coordinamento integrato di rete nei percorsi di apprendimento, di comunicazione, di relazione e di autonomia della “persona con disabilità”.

Prioritario è stato, quindi, far affermare da subito nei contesti  la dimensione di “persona” e non già le condizioni di disabilità o di handicap, valutando e stimolando le singole potenzialità, le autonomie contemperate ai limiti, come per ogni altro individuo.

L’esperienza condotta, volontaria e gratuita, è stata di affettuoso affiancamento alle tante persone con disabilità che abbiamo incontrato nei vari percorsi istituzionali per favorire il superamento delle tante barriere a loro opposte; come fossimo premurosi familiari, dinanzi a richieste per maggiori tutele, abbiamo agito con determinazionei contro i dinieghi degli interlocutori, tuttavia scevri dalle aspettative e dai condizionamenti psicologici.

Provando a percorrrere in prima linea, per quanto possibile, tutte le dimensioni connesse alla condizione di persona con disabilità, abbiamo stimolato e prodotto azioni sinergiche diffuse nel nostro territorio locale, in rete coordinata con i vari attori competenti di sistema.

Abbiamo inteso catalizzare con determinazione il rapporto tra “sollecitazioni funzionali” ed “effetti concreti”, sensibilizzando istituzioni, sistemi e singoli protagonisti agli stimoli dell’ambiente, del progresso culturale e delle innovazioni tecnologiche, con effetti assolutamente positivi.

Questo il “Percorso comune” da noi intrapreso, costellato di esperienze esemplari ma non scevro di difficoltà e, talvolta, di tormenti.

Per questo il nostro “pensiero” e sostegno va anche a quanti, nel quotidiano, vivono prioritariamente le difficoltà degli aspetti di salute e/o di complessità della propria condizione di persona con disabilità; a loro rivolgiamo il nostro più affettuoso augurio di riprendere quanto prima e con vigore, il percorso.

Confidiamo, in prosieguo, per tutte le persone con disabilità, nel ruolo premuroso e costante dei “mediatori naturali”, quali i genitori, i familiari, gli amici e di tutti gli operatori dell’inclusione, perché insieme abbiamo l’opportunità di vivere percorsi di concreta inclusione sociale, con emozione, ed esperienze straordinarie di successo e appagamento.  (Angelo Caldarola).

Aggiornamenti*

Dal 2008  si sono progressivamente succedute innovazioni legislative e tecnologiche che stanno modificando profondamente il quadro generale all’interno vari settori che operano attivamente nei percorsi di inclusione a favore delle persone con disabilità, dei loro familiari.

La Scuola, innazitutto, con la riforma attuata attraverso la Legge 107/2015 e con i decreti attuativi, tra i quali il D.Lgs. 66/2017, come innovato dal D.Lgs. 96/2019, la Sanità, il Welfare sono solo alcune delle aree in cui le profonde innovazioni hanno determinato la necessità di trasformare il nostro progetto originario in un “programma” dinamico, in continuo aggiornamento.

Anche le pagine del presente Vademecum* sono in aggiornamento, pertanto ci scusiamo per gli eventuali disagi di transizione.

Indice

IL PROGETTO “IL PERCORSO COMUNE”

– CENTRO PER LE AUTONOMIE E LE TECNOLOGIE DI AUSILIO – C.A.T.A. – BITONTO

LA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA’

– IL QUADRO INTERNAZIONALE ED EUROPEO NELLE POLITICHE DI INCLUSIONEDELLE PERSONE CON DISABILITA’

PER UNA INCLUSIONE CONSAPEVOLE
– LA DIMENSIONE INDIVIDUALE… NEL CONTESTO SOCIALE
– I.C.F.: LA CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE OMS  DEL FUNZIONAMENTO, DISABILITA’  E SALUTE
– IL LAVORO… “IN RETE”
– DALLA CONOSCENZA DELLA SITUAZIONE DI SVANTAGGIO, ALLA PRESA IN CARICO

NUOVE TECNOLOGIE E DISABILITA’

– LE TECNOLOGIE ASSISTIVE – T.A.
– DISPOSITIVI PER L’ASSISTIVE TECHNOLOGY

L’AVVIO DEL PERCORSO: L’INCLUSIONE… IN RETE E DI QUALITA’

– IL RUOLO DELLA FAMIGLIA
– L’ISCRIZIONE A SCUOLA

AZIONI PER L’INCLUSIONESCOLASTICA

– IL RUOLO DELLA SCUOLA, DELLA A.S.L. E DEGLI ENTI LOCALI: OBBLIGHI, RICHIESTE E COMPETENZE

OPERATORI, ORGANISMI E STRUMENTI DELL’INCLUSIONE SCOLASTICA

Info

E’ possibile richiedere il Vademecum in formato cartaceo, fino ad esaurimento scorte, al seguente indirizzo mail:  associazione@piuvalore.org