Struttura
Cariche Sociali
Consiglio Direttivo:
Luigi Aresta, Pasquale Caldarola, Marilena Ciocia, Angela Ciocia, Cosimo Delvino, Michele Frascati, Francesco Leone, Vito Marrone, Francesca Minuti, Michele Naglieri, Francesca Urbano
- Presidente: Vito Marrone
- Consulta dei Probiviri: Valentino Garofalo, Michele Primavera, Rossella Solfrizzo
- Collegio dei Revisori dei Conti: Loredana Caldarola, Maria Ricchiuto, Santa Salierno
- Segretario Amm.vo: Luigi Aresta
- Tesoriere economo: Pasquale Caldarola
Struttura
Per una migliore strutturazione dell’Associazione, l’organizzazione ha costituito al suo interno differenti ed autonomi Comitati Operativi distinti per area di interesse: ad oggi sono attivi i seguenti Comitati “Disabilità e Diversabilità”, “Sicurezza e Legalità”, “Salute e Sanità”, “Minori ed Anziani”; “Tutela della Famiglia”.
Le attività dei Comitati Operativi istituiti sono, fondamentalmente, le seguenti:
“Disabilità e Diversabilità”, si occupa della tutela dei diritti di persone con disabilità e/o diversabilità in tutti gli aspetti della loro vita sociale, dall’infanzia all’età adulta. Rivolge la sua azione prevelentemente per sostenere le fasce di età minore.
Coordinatrice: sig.ra Marilena Ciocia
“Sicurezza e Legalità”, ha il compito di stimolare, partecipare alla progettazione ed all’attuazione delle politiche per la sicurezza urbana e di vivibilità della città verso i soggetti più deboli.
Coordinatore: sig. Michele Naglieri
“Salute e Sanità”, svolge azioni a tutela del diritto alla salute degli utenti più deboli e bisognosi afferenti al Servizio Sanitario Nazionale attraverso la responsabilizzazione “di tutti i cittadini” nella ricerca alla qualità delle prestazioni ed alla sicurezza sanitaria.
Coordinatore: sig. Luigi Aresta
“Minori ed Anziani”, tutela i diritti di soggetti svantaggiati in tutti gli aspetti della loro vita al fine di migliorarne l’ ntegrazione sociale e la qualità di vita.
Coordinatore: sig. Cosimo Delvino
“Tutela della Famiglia” tutela i diritti della famiglia, dalla sua formazione, attraverso il sostegno e lo sviluppo della responsabilità familiare e della capacità ad assumere in pienezza le proprie funzioni educative e sociali particolarmente nei confronti dei bambini, degli adolescenti, degli anziani e delle persone con disabilità in essa presenti.
Il Comitato operativo “Tutela della Famiglia” intende rappresentare nel territorio uno strumento a difesa di questo fondamentale nucleo sociale, di primario interesse pubblico, per affermarne il ruolo di soggetto sociale primario con funzioni specifiche fondamentali, fondato su legami socialmente assunti di convivenza, mutuo aiuto, solidarietà tra le generazioni, responsabilità nella cura delle persone che la compongono e nell’educazione dei minori e dei componenti svantaggiati per condizioni psico-fisiche.