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Lasciando agli esperti della comunicazione la natura interpretativa di una NON notizia (ndr: vedi  il titolo dell’articolo),  è fondamentale, tuttavia, soffermarsi sull’argomento richiamato e condividere pubblicamente alcune considerazioni  per la gravità delle ricadute sulla nostra comunità, dovute al colpevole immobilismo politico-amministrativo locale in tema.

E’ appena il caso di menzionare le numerose note ( disponibili in fondo all’articolo), ancora oggi inevase, inviate dalla rete delle Associazioni impegnate in tema di disabilità,  al Sindaco Valla, all’Assessore Somma,  all’Ufficio di Piano, per sollecitare la ripresa partecipata dei lavori del tavolo di concertazione “permanente”, istituito a Novembre 2009 nell’ambito del percorso del Piano Sociale di Zona PSZ  2010-2012  .

E’ dall’approvazione in Consiglio comunale del PSZ  – DCC n. 43 del 25 marzo 2010 -, infatti, che nessuna comunicazione istituzionale giunge dagli Uffici politici ed amministrativi  competenti nei confronti dei componenti del tavolo permanente di concertazione, tanto da far dubitare che tale organismo di partecipazione sia  ritenuto utile dal Comune di Bitonto.

Allora a Bitonto “nessuna novità, ma la gravità della situazione, anche per i dati rappresentati dal presidente ISTAT Enrico Giovannini nel recente Rapporto annuale 2010, è oltremodo allarmante, particolarmente per le fasce di popolazione più deboli.

La “famiglia” resta per fortuna  l’unico reale sostegno alla situazione di disagio personale nelle aree ove manca o é debole il supporto istituzionale.

Purtroppo anche il welfare familista é attualmente in sofferenza e purtroppo la situazione di prospettiva non è rosea, particolarmente in quei territori, come il nostro, dove la recessione, l’arretratezza strutturale locale e la mancanza delle reti informali di aiuto inaspriscono ulteriormente il quadro generale.

Dal rapporto emerge inoltre chiara la necessità di una programmazione integrata, competente e professionale in tema di servizi rivolti alla persona e di welfare locale.

Nessuna autoreferenzialità storica istituzionale infatti riuscirà a sorreggere un sistema al collasso ed a colmare il vuoto per il prossimo quinquennio senza una reale politica di condivisione e partecipazione con tutti gli attori locali di sistema.

Ed è proprio dai dati statistici sconfortanti diffusi recentemente dall’ ISTAT che emerge evidente un  Sud Italia e una Puglia in difficoltà sulla base di numerosi indicatori di servizio, fino a registrare valori addirittura inferiori alla metà nel confronto con le regioni del Nord Italia pur in presenza di maggiori bisogni.

Non certo responsabile la situazione di crisi economica globale, facile attenuante da opporre alle sollecitazioni in questo periodo storico, ma una più strutturale incapacità politico-amministrativa di supportare adeguatamente le politiche di welfare di prossimità.

Sollecitiamo quindi nuovamente il Sindaco Valla a prendere in carico i disagi della comunità  che ormai da oltre sei mesi vengono rappresentati…

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Sanità. Pubblicata la deliberazione per l’attivazione dei Day service

Più Valore: ‘Ora avanti con riabilitazione e Punto Primo Intervento Avanzato’

È stata pubblicata sul sito www.asl.bari.it la deliberazione del Direttore Generale n. 999 del 30 maggio 2011 – “Proposta di attivazione di ulteriori Day Service presso i Presidi Ospedalieri riconvertiti in Strutture Territoriali”. Tramite questo provvedimento l’ASL BA, recependo la proposta della Cabina di regia costituitasi  per il plesso ospedaliero di Bitonto il 26 febbraio 2011  in occasione dell’incontro conl’Assessore Fiore, richiede alla regione Puglia  l’attivazione “in via sperimentale presso i Plessi riconvertiti in Strutture Territoriali e in possesso dei requisiti previsti dalle vigenti normative e dotati di organico specifico, dei seguenti Day Service” .
Un bel risultato dunque per la Cabina di Regia, composta dalla Direzione Generale della ASL, dalla parte istituzionale cittadina (per il Sindaco la IV Commissione  consiliare ), dalleassociazioni afferenti l’area della disabilità locali,  la Consulta del Volontariato, la Consulta degli Anziani, la rappresentanza dei medici di medicina generale. Uno strumento operativo di cui più volte ne era stata sollecitata la costituzione anche con azioni di protesta cittadina.
Su questa importante notizia Bitontotv  ha ascoltatoMarilena Ciocia, rappresentante del Comitato “Disabilità e diversabilità” dell’Associazione Più Valore e delle Associazioni locali di area disabilità, per raccogliere le sue considerazioni di merito sulla Deliberazione ASL BA appena pubblicata.
“È opportuno chiarire innanzitutto – esordisce Ciocia – che sia per l’Associazione Più Valore, congiuntamente alla rete delle Associazioni afferenti l’area della disabilità che rappresento –AISFA, Arcobaleno, Elos, Goel,  l’Anatroccolo, Sinergia -, sia per  la Consulta del Volontariato  e la Consulta degli Anziani,   il percorso di tutela e di potenziamento dei servizi sanitari di prossimità fino a qualche mese fa garantiti dalla ASL BA a Bitonto è ancora in corso e non si è assolutamente concluso con questa Deliberazione”.
Al momento dunque i rapporti tra cabina di regia e direzione sanitaria sembrano essere proficui, ma non è stato sempre così, come conferma proprio la dottoressa Ciocia, secondo cui questo confronto “inizialmente  (marzo 2011) si è rivelato rivelato sterili, come segnalato attraverso le videointerviste rese a BitontoTv, A smuovere le acque sono intervenute “le azioni congiunte di denuncia e di tutela messe in atto: di sollecito nei confronti degli organi istituzionali e di contestuale confronto allargato e condivisione strategica con numerosi rappresentanti istituzionali, politici e tecnici bitontini, peraltro ancora in corso .

Importante poi anche l’incontro pubblico del 26 aprile scorso – in concomitanza Consiglio comunale monotematico in tema –  con il direttore Pansini, alla presenza del senatore Procacci, del sindaco Valla, dei componenti la IV Commissione consiliare, delle Consulte e delle Associazioni richiamate dell’area della disabilità 
A seguito di questa intensa attività di concertazione “finalmente siamo approdati ad una collaborazione concreta con il Direttore Generale Pansini ed all’analisi  della corposa  proposta complessiva di assistenza sanitaria di prossimità  – ospedaliera, distrettuale e dipartimentale–  redatta , per la comunità di Bitonto, in sede di Cabina di regia ed ancora oggi aperta all’esame e confronto tra le parti”, come ricorda Marilena Ciocia.
“Il nostro diretto contributo – tiene a precisare la coordinatrice di Più Valore – senza dubbio, è stato rivolto in particolare a tutela delle fasce più fragili di popolazione, particolarmente minori, persone con disabilità ed anziani, con proposte specifiche di servizi rivolti appunto all’utenza in età evolutiva e di servizi afferenti al Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione, alla luce del recente Piano di Indirizzo per la Riabilitazione emanato dal Ministero della Salute. La deliberazione ASL BA n. 999/2011 in tema di  Day Service,  proposta della Cabina di regia, così come l’assegnazione di due fisioterapisti  a Bitonto, è solo un primo step  concordato con il direttore Pansini, in collaborazione con la Direzione strategica ASL BA e con il dottor De Leonardis – Direttore del Distretto n.3  Bitonto-Palo Colle.  Ora la decisione di approvazione definitiva della deliberazione richiamata  passa alla Regione Puglia”.

I lavori della Cabina di regia intanto continuano e non appena vi saranno risvolti  tangibili per la comunità c’è da aspettarsi che essi siano pubblicamente rappresentati, come ormai accade abitualmente. Ma è sul fronte della fisiatria e del pronto intervento che ora si muove l’azione del terzo settore locale: “A breve ci aspettiamo dalla Direzione ASL BA  fatti tangibili in merito al potenziamento della Riabilitazione, con l’attivazione di nuovi servizi per l’utenza con disabilità, del Punto di Primo Intervento ‘avanzato’, e particolarmente dei servizi di Radiologia, Cardiologia, Ortopedia, questi ultimi ancora oggi carenti in organico ed aperti  solo dalle 8 alle 14. A seguire saranno inoltre affrontati i vari servizi distrettuali di prossimità da garantire, nonché di Assistenza Domiciliare, per i quali, al momento, non vi è stato ancora nessun potenziamento sia in termini di risorse, sia infrastrutturali. Per questo motivo abbiamo formalmente richiesto al dottor De Leonardis, in sede di Comitato Consultivo Misto DSS. 3, la convocazione di una apposita Conferenza dei Servizi di ambito per condividere con i Direttori dei vari settori interessati (Gestione Tecnica – ingegner Carbonara, Riabilitazione – dottor De Candia, Servizio Urgenza Emergenza territoriale 118 – dottor De Giosa, ecc.)  quanto finora puntualmente procrastinato”.
Auspichiamo pertanto – si augura in chiusura la Ciocia – il prosieguo della collaborazione con tutti gli interlocutori istituzionali e politici bipartisan che hanno lavorato nella Cabina di regia e la puntuale condivisione con i nostri  concittadini attraverso i vari canali di comunicazione locale”.

Vito Schiraldi – BitontoTV Staff –

fonte: www.bitontotv.it   del 06 giugno 2011